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aprile 22, 2013 by
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17 aprile 2013
Gianfranco Vullo, deputato regionale dei Democratici Riformisti Siciliani, passa al Partito Democratico in quota Renzi. Come anticipato nei giorni scorsi da BlogSicilia, Vullo passa al Pd permettendo così ai renziani siciliani di avere un rappresentate a Sala d’Ercole.
La maggioranza di Crocetta non subisce scossoni ma i Democratici Riformisti di Picciolo e Greco perdono un pò di forza a vantaggio del Pd. Infatti il gruppo all’Ars dei democratici si conferma il gruppo più numeroso, passando da 17 a 18 deputati.
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marzo 22, 2013 by
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A proposito di cenere…………………….
Una delegazione di Confambiente Confcommercio Sicilia, composta dal presidente Gaetano Monastra e dal segretario Eduardo Brancato si è incontrata con il deputato regionale Gianfranco Vullo, componente la IV commissione Territorio ed ambiente per affrontare l’annoso ” problema ” della cenere vulcanica. Il Presidente Monastra ha proposto all’on.le Vullo di presentare all’ars un ordine del giorno che impegni il governo centrale affinchè venga eliminato lo status giuridico di rifiuto alla cenere vulcanica in occasione degli ormai frequenti episodi parossistici. La soluzione suggerita da Confambiente si inquadra nel recente regolamento che disciplina i criteri per stabilire quando un rifiuto cessa di essere qualificato tale: End of Waste.
L’ EoW rappresenta una misura concreta per attuare una consapevole politica del riciclo al di fuori dei trattati di filosofia ambientale che hanno fin qui impedito a tanti materiali di entrare nel ciclo virtuoso del recupero; infatti la matrice della cenere vulcanica è un eccellente materiale che sotto forma di inerte lavico viene normalmente estratto dalle cave e commercializzato in varie forme.
Esso infatti soddisfa i criteri specifici previsti affinchè un materiale non sia da considerare rifiuto:
La sostanza o l’oggetto è comunemente utilizzato per scopi specifici;
Esiste un mercato o una domanda per tale sostanza od oggetto;
La sostanza e/o l’oggetto soddisfa i requisiti tecnici per gli scopi specifici e rispetta la normativa e gli standard esistenti applicabili ai prodotti;
L’utilizzo della sostanza e/o dell’oggetto non porterà a impatti complessivi negativi sull’ambiente o sulla salute umana.
L’on.le Vullo ha detto che non c’è un minuto da perdere perchè la gestione dell’emergenza cenere incide negativamente sui bilanci dei comuni e della pubblica amministrazione in genere e che tale proposta, semplice ma risolutiva, può rappresentare con le economie che ne deriveranno, un valido perequativo per risarcire tutti coloro che hanno subito danni dall’evento vulcanico con particolare attenzione al comparto agricolo.
Il Presidente Monastra e la confambiente hanno ribadito la disponibilità a fornire consulenza qualificata, a titolo gratuito, a tutte le amministrazioni che hanno problematiche ambientali, certi di poter offrire soluzioni economiche e ambientalmente sostenibili valide e immediatamente cantierabili in virtù dell’esperienza maturata in tanti anni di attività.
Ci auguriamo che la giunta Crocetta nel riconoscere lo stato di calamità avanzi da subito tale richiesta al governo affinchè la dichiarazione dello stato di emergenza contempli la eliminazione dello status giuridico di rifiuto per la cenere lavica.
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marzo 17, 2013 by
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(LiveSicilia Catania) – Giarre, 18 mar. – «Chiederemo al governo regionale il potenziamento del nosocomio giarrese», queste le parole del deputato Gianfranco Vullo in visita istituzionale al Sant’Isidoro. . Si torna a parlare delle problematiche dell’ospedale Sant’Isidoro di Giarre dove, stamani, si è recato in visita istituzionale il deputato regionale del gruppo “Democratici riformisti per la Sicilia” Gianfranco Vullo. Nei giorni scorsi il deputato, sotto la spinta del candidato sindaco del movimento civico “Per un’altra Giarre”, on. Salvo Andò, ha presentato all’Ars un’interrogazione sul nosocomio di via Forlanini. Oggi si è discusso dei problemi strutturali dell’edificio che hanno comportato l’inagibilità di numerosi locali. «Questa è una struttura che la comunità ha atteso per tantissimi anni – spiega il deputato regionale – Solo per costruirla sono stati impiegati 30 anni e poi a partire dal 2002, quando è stata inaugurata, ha subito diverse sventure. La prima delle quali, come hanno rilevato i tecnici, quella causata dalle intemperie perché 30 anni di mancato utilizzo hanno causato numerosi danni. Noi chiediamo – prosegue l’on. Vullo – che il governo regionale, con l’assessore Borsellino e il presidente Crocetta, decida finalmente il futuro di questo ospedale che non appartiene solo alla comunità giarrese ma che serve almeno 60 o 70mila abitanti. Perdere questa struttura sarebbe un peccato sia per le risorse che sono state impiegate in questi anni ma anche per le professionalità che ci sono. Noi – dice ancora Gianfranco Vullo – non possiamo abdicare al nostro ruolo di deputati regionali e stare zitti quando quest’ospedale ogni giorno che passa si va sempre più spegnendo. Ora è venuto il momento di incidere sul governo regionale. Fa ancora discutere il progressivo depauperamento dell’ospedale giarrese in favore del nosocomio acese, potenziato nel corso degli anni, nonostante la sua vicinanza con i centri d’eccellenza di Catania. Quello che è successo in questi anni – conclude ancora Vullo – è sotto l’occhio di tutti. Ora il governo deve decidere se questo ospedale va chiuso, cosa su cui naturalmente non siamo d’accordo, o ripotenziato. Questo è quello che chiederemo nei prossimi giorni». (LiveSicilia Catania)
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marzo 07, 2013 by
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(Eco di Sicilia) – Palermo, 7 mar. – Domani pomeriggio a Palazzo dei Normanni si terrà un incontro tra il Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e gli operatori del trasporto pubblico locale. Sulla vicenda è intervenuto Gianfranco Vullo, deputato regionale del gruppo Democratici Riformisti per la Sicilia, che con un’interrogazione parlamentare, presentata nello scorso dicembre, aveva sollecitato iniziative urgenti a sostegno dei concessionari di autoservizi di linea regionali, i quali rischiano, tra gli effetti della crisi ed i tagli del precedente governo, di dover sopprimere molte corse. Secondo Vullo, «gli operatori del settore sono allo stremo. Aspettano ancora i contributi della Regione per il 2012 e parte del 2011; in più, con la decurtazione avvenuta, lavorano sostanzialmente in perdita. non potendo conseguire in alcun modo l’equilibrio economico dei bilanci, che dipendono dal sostegno pubblico a servizi di importanza primaria. Ancora oggi, peraltro in Sicilia i contributi alle autolinee non tengono conto dell’effettivo prezzo della benzina praticato in Italia, che viene rimborsato per meno della metà, come se il carburante fosse ancora a 1.500 lire al litro. Spero che il Presidente Crocetta intervenga in modo deciso». Vullo ha ribadito la necessità di non abbandonare degli imprenditori che garantiscono un servizio essenziale, in un’isola ancora all’anno zero per la viabilità secondaria ed i collegamenti ferroviari. (Eco di Sicilia)
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marzo 06, 2013 by
Gianfranco Vullo
(AdnKronos) – Palermo, 6 mar. – Incontro domani pomeriggio a Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana, tra il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, e gli operatori del trasporto pubblico locale. Sulla vicenda è intervenuto Gianfranco Vullo, deputato regionale del gruppo Democratici Riformisti per la Sicilia, che con un’interrogazione parlamentare, presentata nello scorso dicembre, aveva sollecitato iniziative urgenti a sostegno dei concessionari di autoservizi di linea regionali, i quali rischiano, tra gli effetti della crisi ed i tagli del precedente governo, di dover sopprimere molte corse. Secondo Vullo, «gli operatori del settore sono allo stremo. Aspettano ancora i contributi della Regione per il 2012 e parte del 2011. In più, con la decurtazione avvenuta, lavorano sostanzialmente in perdita, non potendo conseguire in alcun modo l’equilibrio economico dei bilanci, che dipendono dal sostegno pubblico a servizi di importanza primaria». «Ancora oggi, peraltro in Sicilia i contributi alle autolinee – spiega il parlamentare – non tengono conto dell’effettivo prezzo della benzina praticato in Italia, che viene rimborsato per meno della metà, come se il carburante fosse ancora a 1.500 lire al litro. Spero che il presidente Crocetta intervenga in modo deciso». (AdnKronos)
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marzo 06, 2013 by
Gianfranco Vullo

(AGI) – Palermo, 6 mar. – Domani pomeriggio a Palazzo dei Normanni si terrà un incontro tra il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e gli operatori del trasporto pubblico locale. Sulla vicenda è intervenuto Gianfranco Vullo, deputato regionale del gruppo Democratici Riformisti per la Sicilia, che con un’interrogazione parlamentare, presentata nello scorso dicembre, aveva sollecitato iniziative urgenti a sostegno dei concessionari di autoservizi di linea regionali, i quali rischiano, tra gli effetti della crisi ed i tagli del precedente governo, di dover sopprimere molte corse. Secondo Vullo, «gli operatori del settore sono allo stremo. Aspettano ancora i contributi della Regione per il 2012 e parte del 2011; in più, con la decurtazione avvenuta, lavorano sostanzialmente in perdita. non potendo conseguire in alcun modo l’equilibrio economico dei bilanci, che dipendono dal sostegno pubblico a servizi di importanza primaria. Ancora oggi, peraltro in Sicilia i contributi alle autolinee non tengono conto dell’effettivo prezzo della benzina praticato in Italia, che viene rimborsato per meno della metà, come se il carburante fosse ancora a 1.500 lire al litro. Spero che il Presidente Crocetta intervenga in modo deciso». (AGI) Mrg/Mzu
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febbraio 27, 2013 by
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(BlogSicilia) – Palermo, 7 mar. – di Francesco Bianco – Sono tornati. Quelli del garofano rosso sono tornati. A circa 48 ore dallo spoglio dell’ennesima maratona elettorale nazionale, fra exploit grillini, “resistenze” berlusconiane, depressioni democratiche e trombati di “lusso” come Fini, Di Pietro, Bonino e Miccichè, “zitti zitti quatti quatti” i socialisti, sì i socialisti del Psi sono tornati in parlamento.
Che se ne sentisse o meno la mancanza è assolutamente soggettivo ma che un “gruppetto” di eredi (degni?) dei Craxi, Martelli, Intini e compagnia siederanno nuovamente nel palazzo della politica italiana è pur sempre un fatto passato a torto o ragione un po’ troppo sottotraccia. Così il deputato regionale siciliano Gianfranco Vullo esprime tutta la sua gioia e soddisfazione.
«Abbiamo una piccola pattuglia socialista al Senato e alla Camera – ha detto Vullo – con il segretario nazionale Riccardo Nencini e con i deputati Marco Di Lello, Oreste Pastorelli, Pia Locatelli, Lello di Gioia e Fausto Guilherme Longo (eletto nella Circoscrizione America del Sud). Dopo cinque anni, sei socialisti – eletti nelle liste del Partito Democratico – tornano in Parlamento dove porteranno i valori di un partito che nel passato ha espresso uomini che hanno creato e cementato la nostra Repubblica come Pietro Nenni e Sandro Pertini».
«Da questa piccola ma significativa e valida presenza – conclude Vullo – si porranno certamente le basi per la rinascita di un partito che potrà senza dubbio dare un fortissimo contributo al centrosinistra italiano, specie in un momento difficile come questo, in un’ottica fortemente europea grazie al rapporto diretto e privilegiato con il Pse». (BlogSicilia)
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febbraio 06, 2013 by
Gianfranco Vullo

(ilVelino/AGV NEWS) – Palermo, 6 feb. – Nasce un nuovo soggetto politico a sostegno del governo Crocetta. Questi i nomi probabili: “Democratici” o “Democratici popolari” oppure “Democratici popolari riformisti”. Già conta otto deputati all’Ars che di certo andranno a rafforzare la maggioranza parlamentare assieme a Pd, Udc e Lista Crocetta. In sostanza, è partorita la “quarta gamba” della maggioranza di Rosario Crocetta. La regia dell’operazione politica è dell’ex ministro delle Comunicazioni Salvatore Cardinale e dello stesso governatore della Sicilia. Va da sé, quindi, che il nuovo soggetto politico sarà federato al “Megafono” la lista di Crocetta. «Valiamo 40-50 mila voti e vediamo crescere le adesioni», afferma senza tentennamenti Cardinale. Il nuovo soggetto sarà presente alle prossime amministrative del 26 e 27 maggio. All’Ars ha raccolto transfughi di Udc, Pds-Mpa, Grande Sud e del gruppo Democratici riformisti. Ecco i nomi: Giuseppe Picciolo, Marco Forzese, Edy Tamajo, Riccardo Savona, Alice Anselmo, Gianfranco Vullo, Salvatore Lo Giudice e Marcello Greco.
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gennaio 08, 2013 by
Gianfranco Vullo

(AGI) – Palermo, 8 gen. – «C’è un’interlocuzione in atto con il governo regionale che sta proseguendo, con un disegno di legge in merito alla problematica dell’impugnativa da parte del Commissario dello Stato». Lo afferma il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone rispondendo ai deputati Toto Cordaro e Gianfranco Vullo che avevano chiesto alla presidenza di affrontare la problematica dei 41 co.co.co. dell’Arta penalizzati dall’impugnativa del Commissario dello Stato, prima della discussione della mozione sul Muos prevista all’ordine del giorno. «L’Aula – ha aggiunto Ardizzone – dovrà essere investita, qualunque sia l’orientamento del governo di questa problematica». Il presidente ha ritenuto opportuno attendere le comunicazioni del governo in merito e proseguire nei lavori d’Aula. (AGI) Pa5/Rap/Mzu
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dicembre 20, 2012 by
Gianfranco Vullo
(AGI) – Palermo, 20 dic. – Un’interrogazione parlamentare per sollecitare iniziative urgenti a sostegno dei concessionari di autoservizi di linea regionali è stata presentata all’Ars dl deputato Gianfranco Vullo. L’iniziativa del parlamentare catanese ha dato voce alle lamentele degli operatori del trasporto pubblico locale in Sicilia, duramente colpiti dalla crisi e dai tagli disposti dal precedente governo regionale, che ha ridotto del 20% il contributo di esercizio. Come sottolinea Vullo, «il contributo regionale è essenziale, perché consente agli operatori di conseguire l’equilibrio economico dei bilanci e di non lavorare in perdita. Purtroppo, oltre alla riduzione, vi è anche un grave ritardo nell’erogazione dei contributi pregressi, senza considerare che i calcoli relativi agli stessi non tengono conto dell’effettivo prezzo della benzina praticato in Italia». (AGI) Mrg/Mzu
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